Estratto della lezione data ieri 12 Agosto 2003 nell'occasione
dell'apparizione di Sri Baladeva
Sri Srimad Bhaktivedanta Narayana Maharaja
Krsna è apparso come Baladeva per dare istruzioni su come servirLo.
Proprio come una persona massaggia i suoi piedi con le proprie mani,
similmente Baladeva è Krsna stesso nella forma di supremo guru che
insegna agli altri come servire i Suoi piedi di loto.
Essi sono identici, c'è solo una piccola differenza: Krsna è nero
mentre Baladeva è bianco, Krsna ha un flauto mentre Baladeva ha un
corno di bufalo. Poichè Baladeva insegna come servire Krsna, viene
definito akanda-guru-tattva, il principio completo e indivisibile del
Guru.
Quando Baladeva uccise il demone a forma di asino, Denukasura, mostrò
che soltanto il guru può rimuovere la nostra ignoranza. Quando uccise
il demone Pralambasura mostrò che solo il guru autentico può rimuovere
l'ipocrisia e la tendenza verso la politica e la diplomazia. Durante
la
battaglia di Kuruksetra, quando Bhima stava combattendo contro
Duryodhana, secondo il codice degli ksatriya, Bhima 'imbrogliò'
spezzando le coscie a Duryodhana. Baladeva si arrabbiò perchè
Durruodhana era suo discepolo. Tuttavia quando comprese che Bhima aveva
agito così su indicazione di Krsna, Baladeva non disse nulla e
semplicemente partì per un pellegrinaggio.
Mentre era in pellegrinaggio, Baladeva si recò a Naimisharanya, dove
il
rishi Romaharsana stava esponendo i Purana a 88.000 saggi.Tutti i saggi
si alzarono mostrando rispetto e onore per Baladeva, ma Romaharsana
non
lo fece, non unì neppure le sue mani in omaggio. Baladeva è la
personificazione della religione e voleva stabilire l'etichetta
religiosa tra Guru e discepolo. Se uno prova ad insegnare agli altri
e
allo stesso tempo è offensivo verso il Guru, verrà distrutto.
Romaharsana era un discepolo preminente di Srila Vyasadeva, il quale
è
il Guru di Baladeva Prabhu. Sri Baladeva toccò Romaharsana con un filo
di erba kusha il quale morì all'istante. I saggi si lamentarono e
chiesero: "Chi ci parlerà dei Purana?" Baladeva rispose: "Non
preoccupatevi, lo riporterò in vita." Essi risposero: "No, tu hai fatto
la cosa giusta, ma noi abbiamo bisogno di un relatore." Baladeva allora
chiamò Ugrasrava, il figlio di Romaharsana e lo benedì per essere in
grado di parlare. Ugra significa tenace e srava significa ascolto.
Poichè Ugrasvara fu benedetto da Baladeva Prabhu, ebbe una grande
capacità di ascoltare hari-katha.
Nella Rama-lila c'era un gorilla di nome Dvivida che aveva compiuto
un
grande servizio per Rama. Aveva aiutato a costruire il ponte per
giungere a Lanka e anche nella guerra contro Ravana. Sebbene Dvivida
fosse devoto di Rama, fu offensivo verso Laksmana, il fratello minore
di Rama, che è una manifestazione di Baladeva ed è perciò una
manifestazione di akanda-guru-tattva. Il gorilla Dvivida era contro
Laksmana e durante i krsna-lila fu anche contro Sri Baladeva Prabhu.
Se
uno è contro l'asraya-bhagavan (Krsna nella forma di Suo servitore),
allora il visaya-bhagavan (Krsna come supremo goditore) non proteggerà
e non perdonerà quella persona. L'unico frutto dell'offesa verso il
Guru sarà che quella persona verrà distrutta dalla mazza e dalla
picozza di Baladeva Prabhu.
Se non c'è guru-bhakti, la vita è inutile. La ferma fede nel guru
(guru-nistha) è la spina dorsale della bhakti e senza di essa la vita
è
inutile. Supponiamo che una persona vi parli dell'hari-katha e poi vi
dica. "Vieni con me, ti porterò da un Guru autentico." Se poi voi
andate da quel Guru e ricevete i mantra dell'iniziazione, potreste mai
ripagare quella persona che vi ha presentato a lui? Anche se quella
persona fosse un kanistha-adhikari, un Vaisnava di terza classe, se
vi
dice cos'è la bhakti e voi non gli siete grati, perderete la vostra
bhakti. E' possibile ripagare il debito che si è contratto nel ricevere
la conoscenza trascendentale? Anche se il vostro insegnante fosse un
kanistha è un'offesa non ripagarlo; che dire se è un
uttama-maha-bhagavata, un Guru autentico che è una manifestazione di
Krsna e che si sta prendendo cura di voi. Se voi gli andate contro,
allora Krsna dovrà creare un inferno tanto brutto che non ha ancora
fatto e voi andrete in quel luogo. Se si offende un Guru autentico,
milioni e milioni di vite future saranno sprecate e perdute.
Se una persona rigetta un Guru autentico, non mantenete con lui nessuna
relazione d'amicizia: Queste non sono cose su cui scherzare, non c'è
nulla da ridere. Se voi mantenete un'associazione con i karmi, jnani
e
yogi, anche se vestiti in abiti da Vaisnava, perderete la vostra bhakti
molto presto. Non elogiateli e non criticateli oppure perderete la
vostra bhakti. Non associatevi con loro nè col corpo nè con la mente.
Criticarli significa associarsi con la mente. Tenete queste persone
fuori dalla vostra mente altrimenti molto presto otterrete le loro
qualità. Se voi gettate dell'acqua su una fonte di elettricità, l'acqua
carica di elettricità rimbalzerà contro di voi e prenderete la scossa.
Quindi non criticate neppure una persona offensiva verso il Guru. Se
vi
associate con chi è offensivo o peccaminoso, le sue qualità si
rifletteranno nel vostro cuore. Perciò state attenti. Non associatevi
con loro neppure in sogno. Se qualcuno è contro il guru, non guardate
neppure la sua ombra altrimenti la vostra bhakti non si manifesterà
per
milioni e milioni di vite. La bhakti si può manifestare solo per
misericordia del Guru. Conducete la vostra vita tenendo in mente queste
considerazioni.
Stasera continueremo a parlare di Sri Baladeva Prabhu.