Logo AVGV  
Intestazione AVGV
 
 
-

 

Krishna bhajansMusica e bhajan

Yoga dell'amore e devozioneMailing list

lezioni vita orientaleLezioni

I video degli eventi vedantaVideo

ashram, templi, luoghi sacri, luoghi antichi dell'India, parikramaPellegrinaggi spirituali

Krsna, Radhika, Vrindavan, Sri Caitanya, radha, india, Krishna, radharani, dipinti radha e Arte Vedica

calendario vaisnava, ekadasi, janmastamiCalendario Vaisnava

veda italiano pdf gratis, cultura vedica, testi veda, testi veda in italiano, libri veda gratisBiblioteca libri Veda

cucina vedica, cucina orientale, cucina vegetarianaCucina Vedica

Articoli devozionali

Incensi e Ayurveda

rivista vedica, cultura vedica, cultura vaishnavaRivista

Galleria fotografica

 



Iscrivendoti alla nostra mailing list sarai informato in e-mail di tutte le novità della associazione e del sito
 
 
 

Il Ponte di Rama



La scoperta della NASA e il potere dei nomi di Dio

Articolo di Sripad Bhaktivedanta Madhava Maharaja

Il mio siksa-gurudeva, Sri Srimad Bhaktivedanta Narayana Gosvami 
Maharaja sta predicando il messaggio di Sriman Mahaprabhu sia in 
Occidente che in Oriente. Mentre si trovava in Australia durante il suo 
ultimo tour di predica mondiale, ha parlato delle glorie della 
nama-tattva e del patrimonio della cultura Vedica. In una lezione ha 
detto che gli archeologi di oggi non accettano la vera antica 
civilizzazione Vedica e dichiarano che Harappa e Mohenjo-Daro, che 
risalgono a 5000 anni fa, costituiscono l'antico passato dell'India. 
Essi sostengono anche che agli albori dell'umanità c'era l'Età della 
Pietra, seguita dall'Età del Ferro, dall'Età del Bronzo e oggi dall'Età 
dell'Oro. Queste sono affermazioni di persone sciocche e ignoranti.
La cultura indiana è molto antica ed era sistematica e prosperosa in 
ogni aspetto, disegnata per le persone che osservavano una condotta 
morale giusta. Anche se gli scienziati e gli archeologi moderni hanno 
fatto degli sforzi collettivi per comprenderne la sua età, sono stati 
beffati nei loro tentativi.
Le persone che vivono in occidente sono molto più avanzati nella 
tecnologia e nelle comunicazioni delle persone che vivono in India 
oggi. Negli Stati Uniti tuttavia, che si dichiara il paese più avanzato 
al mondo, la NASA ha recentemente scoperto dei fatti storici che 
provano l'antico e sofisticato patrimonio dell'India. Un recente 
articolo riporta la notizia in questo modo:

IMMAGINI DELLA NASA SCOPRONO UN ANTICO PONTE TRA L'INDIA E SRI LANKA 
(Da. ' Raccolta di immagini digitali della NASA')
"Le immagini della NASA prese dallo spazio mostrano un misterioso e 
antico ponte situato nello Stretto di Palk, tra l'India e Sri Lanka. Il 
ponte recentemente scoperto, conosciuto come il ponte di Adam è 
composto da una serie di ammassi di pietre ed è lungo circa 18 miglia 
(30 Km.)
La particolare curvatura e composizione antica del ponte rivelano che è 
stato fatto dall'uomo. Secondo gli studi archeologici e le leggende, il 
primo segno di esistenza di esseri umani a Sri Kanka è datato a circa 
1.750.000 anni fa e il ponte è databile circa in quell'epoca.
Questa informazione ci fornisce una cruciale visione nella misteriosa 
leggenda del 'Ramayana' che si supponeva si fosse svolta in Treta-yuga, 
più di 1.700.000 anni fa. In questa leggenda si parla di un ponte tra 
Rameswaram in India e la costa di Sri Lanka, costruito sotto la 
supervisione di una dinamica e invincibile figura di nome Ram, che si 
diceva fosse un'incarnazione del Supremo.
Questa informazione potrebbe essere di poca importanza per gli 
archeologi interessati nell'esplorare le origini dell'umanità, ma di 
sicuro aprono le porte dei cancelli della spiritualità poichè tutti i 
popoli del mondo sono venuti a sapere di un'antica storia riportata 
nella mitologia Indiana."

Dopo aver sentito di questa notizia, una persona presente alla 
conferenza ha chiesto a Sri Srimad Bhaktivedanta Narayana Gosvami 
Maharaja la sua opinione al riguardo.
Srila Maharaja: "Questa recente scoperta della NASA ha fatto luce sulla 
cultura dell'antica India."
La persona presente alla conferenza: "Potresti per favore dire di più 
al riguardo, portando degli esempi così che le persone qui possano 
comprendere meglio"
Srila Maharaja: "La storia della cultura Vedica viene riportata nelle 
scritture Vediche. Secondo lo Srimad Bhagavatam le quattro yuga, Satya,
Treta, Dvapara e Kali, formano un divya-yuga. Settantun divya-yuga 
equivalgono ad un manvantara. Quattrodici manvantara formano un giorno 
di Brahma e la stessa durata è per la notte. Brahma ha un anno formato 
da 360 giorni e la sua vita dura cento anni.
Durante un giorno di Brahma, maryada-purusottama Bhagavan Sri 
Ramacandra, lila-purusottama Bhagavan Sri Krsna e prema-purusottama Sri 
Sacinandana Gaurahari (disceso in Kali-yuga dopo l'apparizione di 
Krsna), sono discesi in questo mondo. Tuttavia Bhagavan Sri Ramacandra
non discende nel Treta-yuga appena prima dello Dvapara-yuga in cui 
apparve Bhagavan Sri Krsna. Calcolare correttamente questi eventi và 
oltre le capacità degli scienziati moderni."
Un indiano residente in Australia: "Swamiji, questa notizia ha qualche 
altro significato"
Srila Maharaja: "Ascolta. Tu sei uno scienziato. Uno dei devoti qui me 
lo ha detto prima della lezione. A quel tempo nell'India antica, la 
scienza e l'architettura erano molto avanzate, ben oltre la tua 
comprensione. La recente scoperta della NASA mostra che questo ponte di 
trenta chilometri non è poggiato su nessun pilastro, nè è stato 
costruito con del cemento o del ferro. Tutti gli sforzi uniti di tutti 
gli scienziati del mondo potrebbero concretizzarsi in qualcosa di 
simile A quel tempo l'India era altamente civilizzara e anche la sua 
tecnologia era molto avanzata. Tutto ciò và oltre la tua portata."
Scienziato: "Swamiji, hai parlato di tecnologia avanzata. Durante il 
periodo dell'India antica esistevano i computers Gli indiani hanno 
imparato la tecnologia dei computers dagli occidentali."
Srila Maharaja: "La tua domanda mi fa sorridere. La conoscenza 
scientifica dell'India è speciale, voglio dire che proviene dalla 
realizzazione. La tua conoscenza tuttavia è priva di realizzazione e 
quindi non è vera conoscenza. In un cero senso voi siete innocenti. La 
vostra discendenza proviene dall'India, ma come farete a comprendere 
queste cose Senza l'aiuto dell'antica cultura indiana il mondo non 
potrebbe progredire. Hai sentito parlare dell'opera intitolata 
Srimad-Bhagavatam"
Scienziato: "Si, la conosco. Anche se sono uno scienziato, tento di 
studiare lo Srimad Bhagavatam ogni giorno."
Srila Maharaja: "Ti porterò un esempio della scienza del computer 
riportata nello Srimad-Bhagavatam. Hai sentito parlare della storia di 
Sringi Rishi, il figlio di Samika Rishi, che all'età di soli cinque 
anni maledì il re Pariksit"
Scienziato: "Sì, la conosco. Ho sentito da mia madre che a causa di 
questa maledizione, venne manifestato il Bhagavatam in questo mondo."
Srila Maharaja: "Tua madre ha detto giusto, doveva essere un bhakta. 
Nessuna persona comune può comprendere questo segreto: solo i devoti 
possono. Subito dopo questa maledizione tutti i muni e rishi fecero 
voto di digiunare fino alla morte e immediatamente raggiunsero le rive 
del Gange dove si trovava il re Pariksit. Il saggio Mangal veniva dalla 
Mongolia e il saggio Kasyapa dalle rive del Mar Caspio. Questo era il 
sistema internet dell'antica India. Le comunicazioni e i trasporti 
erano tanto avanzati a quel tempo che tutti si riunirono in quel luogo 
in pochi momenti."
Devoto: "Gurudeva, ho sentito da te delle glorie della cultura indiana 
descritte nello Srimad-bhagavatam. Ne parlavi in relazione alle glorie 
del santo nome. Non capisco che rapporto ci sia tra la scoperta della 
NASA ed il santo nome."
Srila Maharaja: "La tecnologia utilizzata per costruire questo ponte, 
ora scoperto dalla NASA, era la tecnologia del nama e nient'altro. Nel 
momento in cui fu costruito questo ponte, Nala, Nila, Hanuman e tutti 
gli altri, posavano le pietre nell'acqua pronunciando i nomi di 
Bhagavan: 'Rama, Rama'. Per l'influenza di questo nama le pietre non 
sprofondavano, anzi si univano tra di loro.
Da bambini Nala e Nila erano molto dispettosi, erano soliti gettare 
l'erba kusa e altri oggetti che appartenevano ai saggi dentro l'acqua 
facendo affondare tutto. I saggi arrabbiati dichiararono: "Da oggi 
tutto ciò che butterete nell'acqua resterà a galla." Le parole di 
questi saggi nama-parayana (saggi che sono totalmente devoti al santo 
nome di Bhagavan) contenevano molto potere e così tutto ciò che Nala e 
Nila gettavano nell'acqua galleggiava. Questa maledizione in realtà fu 
una benedizione, proprio come la maledizione di nama-parayana Rishi 
Narada ai due figli di Kuvera che li rese in grado di ottenere 
Vrajendra-nandana Syamasundara. Se Narada Muni non avesse maledetto 
Nalakuvera e Manigriva, essi non avrebbero potuto ottenere Bhagavan.
La potenza del nama non solo può creare un ponte sull'oceano per 
permettere all'esercito di Sri Rama di attraversarlo, ma è talmente 
grande da poter costruire un ponte affinchè la jiva possa attraversare 
quest'oceano di ignoranza e raggiungere la sua vera casa. Oltre alla 
tecnologia del nama, nessun'altra tecnologia ha questa capacità. Questa 
è la vera gloria del nama.

 

 
     
 
 

 

Aggiungi questa pagina ai preferiti di Internet Explorer  

Visione consigliata a 1024x768 o superiore
Utilizzare Netscape 4.0 o Internet Explorer 5.0 e sup.
Copyright © 2003 LuX Powered by
ZeusComputer
Vai alla home page Conoscerci meglio Come contattarci Link utili